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    Essenzialmente, ogni sviluppatore acquisisce il copyright del lavoro che crea, il che vuol dire, per progetti complessi, che ogni sviluppatore dovrebbe avere una parola nella gestione del copyright, con frequenti problemi di flessibilità e di scalabilità (incluse le azioni giudiziarie). La FLA, o licenza fiduciaria, ambisce a semplificare questo processo, assegnando il copyright a un entità, KDE e.V., che non è facilmente &#8220;scalabile&#8221;, e quindi offre sufficienti salvaguardie circa la possibilità che il soggetto fiduciario venga &#8220;dirottato&#8221;, con ogni più nefasta conseguenza immaginabile.
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    Qui di seguito il testo del rilascio per la stampa, per ulteriore diffusione. Qui sotto una versione italiana della <em>press release</em> di FSFE (Sandy Kirchlechner su <a href="http://www.gnuvox.info">Gnuvox.info</a>).
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      <a href="http://www.gnuvox.info/2008/08/in-collaborazione-con-fsfe-kde-adotta-la-fla/" rel="bookmark" title="Permanent Link: In collaborazione con FSFE, KDE adotta la FLA">In collaborazione con FSFE, KDE adotta la FLA</a>
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      Dopo un anno di collaborazione tra la <a href="http://www.fsfeurope.org/">Free Software Foundation Europe</a> e <a href="http://www.kde.org/">K Desktop Environment</a> project, quest’ultimi hanno deciso di adottare la <a href="http://www.fsfeurope.org/projects/ftf/fla.it.html">Fiduciary Licence Agreement</a> (FLA). Una licenza che permette a progetti di software libero di assegnare i copyright a singole organizzazioni o persone. Ciò garantisce ai progetti di poter mantenere la propria legalità e di far valere i propri diritti in tribunale.<img width="130" vspace="2" hspace="4" height="130" align="right" src="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/8/8d/KDE_logo.svg/603px-KDE_logo.svg.png" alt="Logo KDE" />
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      L’adozione di FLA da parte di KDE per noi rappresenta un passo importante nella maturità della comunità del software libero.
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      annuncia Georg Greve, presidente della Free Software Foundation Europe. Lo scopo di FLA è infatti di tutelare i diritti dei progetti a lungo termine e KDE risuta essere uno dei progetti di software libero tra i più importanti, volti a portare la libertà su desktop. La decisione di KDE di adottare FLA ne sottolinea l’intenzione di far perdurare tale libertà, conclude Greve.
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      Adriaan de Groot, vice presidente di KDE e.V., ha motivato la scelta di una FLA particolare, basata direttamente sul modello di FSFE, annunciando che è risultato il modo preferibile per assegnare un copyright all’associazione. Il modo più semplice e rapido che ha riscosso un grande successo anche nella comunità.
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      Shane Coughlan, coordinatore della <a href="http://www.fsfeurope.org/projects/ftf/ftf.it.html">Freedom Task Force</a> (FTF), spiega che attraverso FLA è possibile gestire la collabrazione tra diversi paesi, con concetti diversi di copyright and authorship. In quanto progetto internazionale, KDE è un esempio concreto di come FLA possa garantire una sicurezza dal punto di vista legale a medio-lungo termine. La Freedom Task Force di FSFE si dichiara lieta di aver potuto aiutare KDE nel processo di adzione della licenza ed è pronta a proseguire la collaborazione al fine di accompagnare KDE anche in futuro.
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    <a href="http://mail.fsfeurope.org/pipermail/press-release/2008q3/000214.html">Comunicato stampa</a> (in inglese)
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